GALLIPOLI- “Per quel che mi riguarda nei miei confronti la cosiddetta Legge Severino non è applicabile”, così Flavio Fasano sulla sua posizione di consigliare comunale di Gallipoli, dopo le indiscrezioni sul rigetto da parte della Corte Costituzionale dei ricorsi pendenti.
Pur dovendo attendere le motivazioni della decisione della Consulta, Fasano ribadisce di essere del tutto estraneo ai risultati della decisione sui due ricorsi presentati da un consigliere regionale e dal Presidente della Regione Campania e riporta quanto stabilisce, a questo proposito, l’ordinanza del Tar di Lecce, dell’agosto scorso, in virtù della quale oggi siede a Palazzo Balsamo
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