CronacaPolitica

Morte Fiorentino: casa assegnatagli, minacciato ma chiavi date ad altri

LECCE-La consegna di un alloggio parcheggio, poi le minacce e le chiavi date abusivamente a terzi. Ancora non c’è chiarezza su quanto è accaduto al clochard Giuseppe Fiorentino , morto di recente in uno stabile fatiscente, in compagnia solo del suo amico a 4 zampe.

Si è spento  in solitudine, senza un tetto, allontano dalle minacce di chissà chi da un’abitazione che il Comune gli aveva consegnato il 29 maggio 2015. Fiorentino aveva provveduto a denunciare quanto gli era successo già un mese dopo. Il verbale c’è e anche le sue dichiarazioni. Ma nessun controllo adeguato è mai stato fatto. “Un ritardo grave”, afferma il presidente della commissione controllo Antonio Rotundo che ora vuole vederci chiaro e capire cosa sia successo. Se dietro alla consegna delle chiavi ad alle altre due famiglie ci sia stato dell’altro: dalla consegna di denaro, alle violenze e minacce.

Con la morte del clochard, torna così sotto i riflettori l’ombra di “un mercato delle case popolari illegale e abusivo”, così come riferisce Rotundo, contro il quale ha aperto battaglia e continuerà a indagare.

Articoli correlati

Fuggito in Brasile dopo la condanna, ritrovato a casa. In manette 36enne di Fasano

Redazione

Truffa con polizze auto: tre broker leccesi nei guai

Redazione

Perde il controllo dell’auto e si ritrova a cavallo del guard rail

Redazione

Noemi, Mamma Imma: “Contro la violenza, si insegni a scuola l’educazione del pensiero”

Redazione

Ragazza disabile senza assistenza scolastica, la mamma rivendica il diritto allo studio

Redazione

Sfondano il muro con la motopala, furto fallito nel Mercatone Uno dove ora restano le macerie

Redazione