RACALE- Nascondevano eroina tra gli ulivi. A finire nei guai Alessio Protopapa, 48anni e un minorenne. Da diverso tempo i cittadini segnalavano movimenti sospetti in Contrada “Campore”, presso Racale. Da qui la decisione dei carabinieri di approfondire la situazione, piazzandosi sul posto. E’ stato a quel punto che sono giunti i due a bordo di un’auto.
Una volta scesi dall’abitacolo, si sono diretti ai piedi di un ulivo, estraendo da un grande sasso alcuni involucri. Quando però sono tornarti a bordo, le chiavi dell’auto non c’erano più. Le avevano infatti prese i carabinieri, che sono entrati in azione. I due, messi alle strette, hanno consegnato le dosi di eroina che avevano in tasca. Ma non solo. Durante il sopralluogo sono stati trovati 255euro, un barattolo con altra eroina e materiale per il confezionamento delle dosi.
Con l’accusa di “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso”, il 48enne è finito in cella, mentre il ragazzino in una Casa di Accoglienza per Minori del capoluogo salentino.
Sono due invece i giovani trovati con la droga negli slip. Si tratta di ventiquattrenni originari del Gambia, fermati a Gallipoli mentre si stavano recando in stazione per prendere il treno e tornare a Bari. Entrambi sono stati trovati in possesso di 25 grammi di marijuana e 23 di hashish, già suddivisa in barrette avvolte da bustine di cellophane, detenute da entrambi negli slip e pronte per la vendita.
