BRINDISI- Sono trascorsi cinque giorni dai ballottaggi che hanno visto eleggere Angela Carluccio come nuova sindaca di Brindisi ma ancora infuria la bagarre politica alimentata, questa volta, da un nuovo affondo del governatore Michele Emiliano che, quest’oggi, ha avuto da ridire sull’origine dei voti che hanno visto premiare uno schieramento piuttosto che un altro. “Le elezioni a Brindisi sono state vinte in molti quartieri su molti altri, e sono i tre quartieri dove (sono stato sostituto procuratore lì) si annidavano i principali clan della Sacra corona unita – sostiene Emiliano – può succedere che non votino per me e io ne devo prendere atto”.
Il riferimento del governatore è chiaramente rivolto al fatto che l’avversaria di Nando Marino, di cui lui era il principale sponsor, oggi sindaca di Brindisi, Angela Carluccio, avrebbe prevalso sul suo candidato proprio in quei quartieri (Perrino, Paradiso e Sant’Elia) dove, a suo dire, si anniderebbero ancora sacche della, tristemente, celebre organizzazione mafiosa salentina.
Un affronto, quello di Emiliano, che fa seguito ad altri che il governatore non ha risparmiato, nei mesi scorsi, al capoluogo messapico ma che, stavolta, hanno trovato le parole della neo-sindaca Carluccio a fargli da contraltare. “Leggo con sorpresa le dichiarazioni del governatore Michele Emiliano su una presunta ingerenza della criminalità organizzata nelle recenti elezioni amministrative, addirittura etichettando alcuni quartieri periferici come ‘basi’ della Sacra corona unita – dice la Carluccio – ritengo tali valutazioni gravi e lesive nei riguardi di Brindisi e di chi vive in quei quartieri, popolati per la stragrande maggioranza da gente onesta e, spesso, da giovani che hanno scelto di abitare in periferia per affrontare spese meno gravose. I giudizi di Emiliano, che sostiene di non aver ricevuto voti in quei quartieri, stridono per altro con i risultati del primo turno elettorale nel quale le liste sostenute dal governatore hanno ottenuto 666 voti in più di quelle della nostra coalizione a Sant’Elia, 337 in più al Paradiso e 23 in più al Perrino”.
Ciò nonostante, la nuova Prima cittadina di Brindisi invita tutti a voltare pagina ricordando ad Emiliano come, ormai, la campagna elettorale sia definitivamente conclusa.
“Invito il governatore, da oggi in poi, ad affrontare con animo sereno il dialogo con Brindisi, capoluogo di provincia che egli deve considerare alla stregua di tutti gli altri – conclude la Carluccio – anche se con un sindaco diverso da quello da lui sperato. Ritengo che da questo momento tra il Comune e la Regione debbano essere ripristinati rapporti di massima collaborazione in vista del conseguimento di brillanti obiettivi, nell’interesse dei cittadini».
