Cronaca

La Provincia ricorre contro il Ministero Affari Regionali, fissata usienza

LECCE- E’ stata fissata l’udienza del 19 luglio 2016 per la discussione innanzi al TAR Lazio del ricorso proposto dall’Amministrazione Provinciale di Lecce a mezzo dell’avv. Pietro Quinto nei confronti del Ministero Affari Regionali con l’espressa richiesta della nomina di un Commissario ad Acta.
Ciò – per il legale – a fronte della inadempienza del Ministro degli Affari Regionali che, alla data del 31 ottobre 2015, avrebbe dovuto emanare il decreto contenente la liquidazione delle spese spettanti alle province per lo svolgimento delle funzioni non fondamentali, diritto al rimborso delle spese che è conseguenza dell’omessa adozione da parte della Regione Puglia della legge definitiva di riordino delle predette funzioni.

Per l’avvocato Si è in presenza di due gravi illegittimità che hanno causato e continuano a causare enormi danni alla comunità salentina rappresentata dall’Ente Provincia.

La prima illegittimità è quella commessa dalla Regione Puglia che avrebbe dovuto adottare le leggi <<definitive>> sul riordino delle funzioni con l’attribuzione delle stesse ai nuovi Enti entro il termine del 31 dicembre 2014 prorogato da ultimo al 31 ottobre 2015. Ed è per questo che la Provincia di Lecce continua a sopportare oneri che non le competono. La seconda è quella addebitabile allo Stato che, dopo aver fatto una legge di riforma delle province ha fatto permanere in capo all’Ente la gestione di funzioni che non le appartenevano privandolo però del necessario supporto finanziario.

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