CronacaEconomia

Resort tirati a lucido, soldi anche ai colossi del turismo

LECCE- Non solo piccole e medie imprese, i soldi pubblici per sostenere il turismo vanno anche ai colossi miliardari europei. Quasi due milioni di euro dei “programmi integrati di agevolazione-Pia Turismo”, veicolati dalla Regione Puglia, andranno al Robinson Club Italia spa per interventi di ristrutturazione del villaggio di località Fontanelle, ad Ugento.
È uno dei progetti ammessi a finanziamento, dopo la pubblicazione del bando regionale del 7 maggio 2015 per la concessione di “aiuti alle grandi imprese e Pmi”. A disposizione, a valere sui fondi programmazione 2007-2013, ci sono 29 milioni di euro. Servono ad avviare nuove attività turistico-alberghiere, attraverso il recupero di strutture non ultimate; l’ampliamento, ammodernamento e ristrutturazione di quelle esistenti; la realizzazione di altre aventi capacità ricettiva non inferiore a 7 camere; il consolidamento, restauro e risanamento conservativo di edifici rurali, masserie, trulli, torri, fortificazione al fine di trasformare l’immobile in strutture turistico-alberghiere.

È lo stesso strumento che aveva previsto un’agevolazione da 7,5 milioni di euro per la realizzazione del villaggio Isola della Fanciulla di Torre Pali, progetto poi sfumato per il diniego della valutazione di impatto ambientale. Lo stesso che ha destinato 4 milioni di euro per realizzare 13 corpi di fabbrica per 104 camere, ex novo, in piena zona Sic “Le Cesine”.

Quei soldi pubblici, dunque, arrivano anche ad Ugento: come deciso dalla delibera di giunta del 9 febbraio scorso, a fronte di investimenti pari a quasi 8 milioni di euro, un’agevolazione di 1.994.656,77 euro spetterà al Robinson Club Italia S.p.A., detenuto dal colosso tedesco Robinson Club Gmbh, che ha un fatturato da 25,4 miliardi di euro. Solo la società italiana ha un bilancio di 24,1 milioni. Nel resort a 4 stelle da 394 camere e 930 posti sul litorale ugentino, sono previsti interventi per innalzare gli standard qualitativi, con la ristrutturazione delle camere, modifiche dei prospetti, rifacimenti di parco giochi e piscine. “In assenza del pubblico aiuto – ha scritto la società nel progetto – sarebbe stato esclusivamente realizzato l’investimento di ristrutturazione di alcune camere e la sostituzione di impianti e attrazzature”. Il prossimo passo dichiarato sarà “l’ampliamento del villaggio”.

Dalla parte opposta del Salento, 2,6 milioni di euro sono assegnati a La Pineta srl, per sostenere interventi di 5,9 milioni di euro al Blue Area Village di Torre dell’Orso. Stavolta si tratta di un’impresa di piccole dimensioni, ma il gruppo a cui appartiene assieme all’Araba Fenice srl ha un bilancio da 7,7 milioni. Qui si punta a ricavare dalle 194 unità abitative complessive 318 camere, oltre a nuovo chiosco e centro servizi, per diventare un 4 stelle. Nel Bollettino regionale del 31 marzo, inoltre, è confermato un aiuto da 1,8 milioni ad Area Casa srl, anche questa di piccole dimensioni (fatturato medio di 1.055.630 euro), per fronteggiare investimenti da 3.985.000 euro per ristrutturare e ampliare l’immobile su lungomare Matteotti, a San Foca, e ricavarne un albergo a tre stelle da 62 posti.

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