LECCE- Di giorno, pericolosa perché scambiata quasi per una pista da formula uno, ma di notte si aggiunge una ulteriore insidia sulla tangenziale est: il buio pesto. Da settimane, interi tratti sono senza illuminazione. In particolare, quelli all’altezza dell’uscita per il mercato ortofrutticolo, quelli subito dopo la svolta per lo stadio e, ancora, il segmento compreso tra gli svincoli per San Ligorio e via vecchia Frigole.
Dopo le erbacce e gli alberelli che per tutta l’estate e metà autunno hanno occupato il centro e i lati della carreggiata, dopo le pulizie obbligate fatte da Palazzo Carafa, ora spunta un altro nodo. Il rettilineo si fa ancora più insicuro a partire da metà pomeriggio. I lampioni, poi, non vengono accesi neanche in corrispondenza di alcune rotatorie che regolano l’accesso dalla tangenziale verso la città. Così accade, ad esempio, per quelle all’altezza della Motorizzazione e quella, appunto, da via Vecchia Frigole verso il quartiere Salesiani, un grande rondo’ mal segnalato, non illuminato e lungo il quale, data anche la vicinanza con la pista ciclabile, non di rado si incontra gente impegnata a correre, anche di sera.
Dal Comune di Lecce, l’assessore al Traffico Luca Pasqualini dice di aver già segnalato alla ditta appaltatrice i guasti, in corso di riparazione in queste ore su alcuni punti. Ma resta il problema di tutti gli altri: il problema, infatti, è datato perchè mancano le plafoniere ai lampioni, che non vengono accesi. Ad interessarsene dovrebbe essere l’assessorato ai Lavori Pubblici, ma intanto da tempo la situazione non muta.
