CronacaEconomia

Cassa integrazione, a gennaio giù del 74 per cento in provincia di Lecce

LECCE-  Brusca frenata per le richieste di cassa integrazione in provincia di Lecce nel primo mese del 2016. Risultano azzerate le ore di cig ordinaria e in deroga, complici il fermo amministrativo e l’assenza di risorse, mentre sono state autorizzate 126.620 ore di cig straordinaria, configurando un calo complessivo pari al -74% rispetto allo stesso mese del 2015 (487.011). Rispetto a dicembre scorso, il numero di ore autorizzate è invece in calo del 15,5%. Lo rivela il primo Rapporto 2016 sulla cassa integrazione elaborato dalla Uil – Servizio politiche del lavoro e della formazione, su dati Inps.
La diminuzione registrata a Lecce e provincia è in linea con il dato regionale, che segna una flessione del -52,3% su gennaio 2015 e del -63,4 su dicembre.

“Questi dati sono drammaticamente preoccupanti se visti sotto il profilo della perdurante e forte crisi del nostro tessuto produttivo – commenta il segretario generale Uil Lecce, Salvatore Giannetto –Tra blocchi amministrativi, assenza di risorse, riforma di un sistema di sostegno al reddito che è stato ridimensionato nella possibilità di accesso e, soprattutto, in presenza di una crisi che ancora presenta, in molti settori e in molte aziende, un termometro a febbre alta – prosegue – la maggiore preoccupazione è per i potenziali riflessi che, sul tessuto occupazionale, porterà quest’assenza prolungata di politiche di sviluppo che rimettano in moto il nostro Paese”.

Articoli correlati

“Assessore spaesato, poi sparito”, le mamme del Passeggino Rosso cercano Casciaro

Redazione

In fiamme l’auto di un giocatore del Gallipoli, è mistero

Redazione

Omicidio -suicidio, tarantino accoltella la moglie e poi si uccide

Redazione

Stp: bilancio in positivo, al via nuove assunzioni

Redazione

Ancora sbarchi nel Salento, 73 migranti a Leuca

Redazione

Diversamente abile senza assistenza a scuola: richiamo dalla Prefettura alle istituzioni

Redazione