LECCE- Dopo il buio durato mesi e poi il recentissimo intervento per ridarle almeno un’illuminazione degna, per Santa Croce di Leccesi prevede la svolta sui lavori di restauro della facciata, che ha iniziato a cadere a pezzi: arriveranno due milioni di euro per il cantiere. Alla basilica salentina è destinato un quarto dei complessivi 8 milioni di euro stanziati dalla Regione Puglia e destinati alle Arcidiocesi di Lecce, Brindisi, Bari, Trani, Taranto e Foggia per il recupero e la valorizzazione di cattedrali, santuari e musei diocesani che hanno scritto la storia di Puglia.
“Abbiamo ereditato un patrimonio artistico e culturale unico al mondo – ha detto l’assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Loredana Capone – e oggi dobbiamo prenderci cura e fare in modo che diventi sempre più attrattivo, per i turisti e per i cittadini”.
L’intervento regionale è stato concordato con la Conferenza Episcopale Pugliese e prevede, oltre agli interventi su Santa Croce di Lecce, il restauro della Chiesa di San Paolo Eremita di Brindisi (1.292.387) e del Santuario Madonna della Salute nella città vecchia di Taranto (1.330.000), la realizzazione del Museo Diocesano di Bitonto (1.330.000), il recupero della Basilica Cattedrale di Trani (1.280.000), la messa in sicurezza della Chiesa di San Tommaso Apostolo di Foggia (1.149.557).