NARDO’- Si è presentato negli uffici Servizi sociali del Comune di Nardò con un coltello da macellaio, minacciando la funzionaria dopo il suo rifiuto di coprire il pagamento di una bolletta Aqp da 700 euro. Per questo i carabinieri della locale stazione hanno arrestato Franco Lega, 54 anni, neretino, già noto alle forze dell’ordine. L’accusa è di tentata estorsione aggravata e minaccia.
I fatti si sono svolti nel tardo pomeriggio di ieri: l’uomo, accecato dall’ira e completamente fuori di sé, si era presentato negli uffici comunali brandendo e sventolando la bolletta AQP emessa a suo carico. Al rifiuto da parte dell’impiegata di coprire quegli importi, LEGA ha estratto dalla tasca dei pantaloni un coltello di 18 cm del tipo “da macellaio” continuando a pretendere, con aggressioni verbali e minacce sempre più gravi, il pagamento della bolletta. Da un ufficio accanto, altri funzionari, spaventati dalle urla, hanno chiamato i Carabinieri che lo hanno bloccato e disarmato.
Sentito il PM di turno, Stefania MININNI, LEGA è stato dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato ed è agli arresti domiciliari.