LECCE- Rischio erogazione idrica per 4mila famiglie che abitano gli alloggi ex Iacp della provincia di Lecce. Alle 15o rimaste senz’acqua a Gallipoli e Nardò ben presto se ne aggiungeranno delle altre. E questo accadrà a causa del debito di 10 milioni di euro tra case popolari e Aqp.
“Solo nella provincia di Lecce, ci spiega il direttore del Centro studi Anaci, Luciano Marzo, si verifica questa situazione” a Bari, per esempio, l’Arca, nel 2015 ha messo a disposizione, così come prevede la legge, una somma, da destinare alle morosità, quasi interamente utilizzata, Stessa cosa a foggia, dove si pagano regolarmente tutte le richieste. E’ il comma 3 dell’articolo 35 della legge 10/2014 che obbliga le Arca a farsi carico delle morosità per scongiurare il taglio delle forniture e la sospensione dei servizi.