VERONA- Un atto d’amore, e anche molto di più. Un gesto di coraggio, una decisione presa già da un anno e che oggi arriva alla sua degna conclusione. L’ex presidente della Provincia Lorenzo Ria è in ospedale, a Verona, ricoverato in terapia intensiva dopo un intervento delicatissimo: ha donato un rene alla nipote 28enne.
L’intervento è riuscito, ci dice la moglie, l’ex sindaco di Corigliano d’Otranto Ada Fiore, che è li con lui, nell’ospedale Borgo Trento di Verona, centro specializzato nei trapianti. Privacy assoluta su questo tipo di notizie, se non fosse che a parlarne è stato, su Facebook, un amico fraterno di Ria, l’ ex sindaco e presidente della Grecìa salentina Luigino Sergio.
Non è stata una cosa improvvisa. L’iter è molto lungo, e tutto è cominciato un anno fa, quando Lorenzo Ria è risultato essere compatibile con la nipote, figlia del fratello. Un caso raro tra consanguinei si, ma non diretti.
Un lungo percorso, fatto di analisi, esami accertamenti, un iter anche legale perché occorrono delle specifiche autorizzazioni da un giudice. L’intervento mercoledì scorso, e i presupposti per la buona riuscita di tutto ci sono tutti.
