LECCE- La polemica, sollevata, dall’esclusione del Salento dal Frecciarossa non accenna a placarsi. Se anche alla politica è chiaro che il Salento possa rappresentare un vero e proprio distretto turistico dal fortissimo appeal, e che la decisione di Trenitalia che “frema il Frecciarossa a Bari, e che lascia ancora una volta a bocca asciutta il Salento è un vero e proprio scippo per il territorio, oggi, è tempo di muoversi. Il prefetto di Lecce Claudio Palomba, accoglie l’appello lanciato nelle scorse ore da Paolo Pagliaro dell’Ufficio di Presidenza di Forza Italia e presidente del Movimento Regione Salento che si era rivolto ai prefetti di Lecce, Brindisi e Taranto rinnovando il suo appello affinchè sulle infrastrutture prendano in mano la palla: “Spetta a loro convocare un tavolo interprovinciale, – aveva detto – tra eletti, forze politiche e amministrative per dare realmente slancio al Salento e al diritto alla mobilità dei cittadini”. “Quella sulla Frecciarossa –aggiunge- è una sacrosanta battaglia, ma non può essere la guerra per il nostro territorio”
“Apprezzo l’iniziativa. come prefetto ho il massimo interesse che ci sia uno sviluppo del territorio, che ovviamente passa anche dai trasporti. – ha detto Palomba – Stiamo vedendo l’evoluzione della vicenda e la politica è già in campo, mi impegno a sentire la regione, che mi sembra si stia già muovendo con varie iniziative”. Occasione per proporre la questione al governo centrale potrebbe essere, per il prefetto leccese, l’ormai prossima Fiera del Levante di Bari.
Pur apprezzando l’iniziativa, il prefetto di Brindisi Nicola Prete, al momento non ritiene di spendersi su un tema di cui si deve, come sta facendo in queste ore, occupare la politica.
