LECCE-Tensione e molte forze dell’ordine in campo per le operazioni di sgombero, nelle prime ore del mattino del centro sociale denominato “Binario 68”, in via Dalmazio Birago a Lecce. La struttura era abbandonata e fu occupata pacificamente nel marzo del 2014 da un gruppo di precari e movimentisti.
La Polizia di Stato ha eseguito l’ordinanza di sequestro preventivo dell’immobile, su delega dell’Autorità Giudiziaria.
All’interno della struttura, all’arrivo degli uomini in divisa, c’erano 12 persone alle quali è stato notificato il provvedimento. Oltre alla Polizia sono poi arrivati i Carabinieri ed i vigili urbani a chiudere l’accesso in via Dalmazio Birago da viale della Repubblica. Anche al nostro cameraman è stato impedito di avvicinarsi. Poco dopo, un nutrito gruppo in difesa del binario 68 si è recato a Palazzo Carafa, chiedendo di parlare con il sindaco.
Un usciere del municipio sarebbe stato strattonato nei momenti concitati che si sono vissuti proprio all’ingresso del palazzo. Erano una trentina di persone: sono salite, dirette all’ufficio del primo cittadino. Dopo pochi minuti sono andati tutti via. Intanto, su Facebook, sono arrivati attestati di solidarietà al Binario 68 da chi sostiene che I ragazzi non dessero fastidio a nessuno.
Dal canto loro, i componenti del gruppo e chi con loro sodalizza fanno sapere che saranno tutto il giorno per le strade della città a far sentire la propria rabbia: “ORE 13.30 PRANZO IN ATENEO, ORE 16.00 ASSEMBLEA PUBBLICA, OGNI SGOMBERO SARÀ UNA NUOVA OCCUPAZIONE -scrivono- IL BINARIO RESISTE!! “