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Scuole da ristrutturare: in arrivo 9 milioni di euro, ma solo per 9 Comuni

LECCE- Quasi nove milioni di euro pioveranno sulla testa di nove Comuni leccesi. Per la riqualificazione scolastica, però, tutti gli altri dovranno aspettare, nonostante i loro progetti siano stati considerati ammissibili a finanziamento dalla Regione Puglia.
Il 7 agosto agosto scorso, infatti, gli Uffici del Servizio Lavori Pubblici hanno approvato la graduatoria definitiva degli interventi per la riqualificazione degli edifici scolastici in Puglia. Su 162 richieste pervenute, sono stati finanziati i progetti di 62 Comuni per un importo complessivo di 54.581.762 euro. A Lecce toccheranno 8.865.115 euro, a Brindisi 5.850.699, a Taranto 8.131.211, molto meno che a Bari (12.275.517 euro) e Foggia ( 14.432.218). In coda la Bat (5.027.000).

Eppure, è stata la provincia di Lecce a presentare il pacchetto più consistente di richieste, per un totale di 51.206.782 euro, più del doppio rispetto a Bari, segno inequivocabile delle esigenze sempre più impellenti di metter mano al patrimonio scolastico in decadenza degli edifici scolastici di scuola primaria, dell’infanzia e secondaria di primo grado di proprietà comunale.

I fondi sono quelli del PO FESR 2014-2020 e allo stato sono stati finanziati solo i progetti coperti dallo stanziamento dell’AQP-Istruzione. A poterne godere, in provincia di Lecce, saranno Casarano, Tricase, Gallipoli, Poggiardo, Collepasso, Salice Salentino, Tiggiano, con due interventi anche su Lecce. Per tutti, importi che vanno da 950mila a 1milione di euro ciascuno.

Tutti questi interventi sono immediatamente finanziabili con le risorse prenotate con il provvedimento dirigenziale del 17 marzo 2015 e per cui i Comuni beneficiari dovranno ora avviare procedure per il completamento della progettazione e l’aggiudicazione dei lavori entro fine anno, pena la perdita del finanziamento.

Come si diceva, al momento sono in stand by tutti gli altri municipi, in attesa della selezione per l’inserimento nuovo piano triennale di edilizia scolastica 2015-2017. Molti sono rientrati in graduatoria dopo aver fatto ricorso: è stato il caso di Gallipoli, Tricase, Specchia, Vernole e di Lecce per gli interventi di finitura interni ed esterni nella scuola media Stomeo-Zimbalo. In parte sono stati accolti i ricorsi di Matino, Lequile, Ortelle, Novoli. Rigetto per Presicce, che aveva controdedotto sulla mancata attribuzione del punteggio per installazione di attrezzature fisse e mobili: in realtà, ha ribattuto la Regione, era prevista la realizzazione di un campo sportivo e la riqualificazione di sale per attività culturali.

L’unico intervento escluso, in quanto non coerente, è stato quello del Comune di Seclì, perché atteneva esclusivamente all’efficentamento energetico della scuola di primo grado San Paolo. Lo ha rimodulato e ora è in lista per il prossimo giro.

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