LECCE- Dopo giorni sotto il sole, a combattere tra caldo e malori, finalmente i due coniugi sfrattati hanno un tetto su cui contare. Stiamo parlando del signor Italo e della sua compagna, la coppia di cui alcuni giorni fa ci siamo interessati nel nostro tg per porre l’attenzione sul loro caso.
Un nuovo dramma della povertà. Sfrattati e finiti per strada, nel quartiere S. Pio, insieme a tutti i loro averi. Dallo scorso 25 luglio, non avevano un posto in cui andare. Hanno protestato davanti alla prefettura, hanno provato a bloccare la strada. Poi ieri Don Attilio Mesagne, direttore della Caritas di Lecce, si è interessato del loro caso riuscendo a trovargli una sistemazione temporanea presso una delle strutture della Casa della Carità: si tratta di un monolocale della Casa Emmaus, che si trova presso la Parrocchia S. Maria Dell’idria , a Lecce.
Ma non solo. L’assessore regionale al Welfare Salvatore Negro, contattato da un cittadino, si è messo in moto in tarda serata per affittargli un furgoncino e quindi permettere alla coppia di trasportare le proprie cose. Stando a Bari, ha fatto così intervenire sul posto un collaboratore leccese che ha provveduto al pagamento del mezzo.
“Ora la nostra speranza è che che le istituzioni si interessino per risolvere il loro caso -commenta Don Attilio- Il vicesindaco Carmen Tessitore ha già detto che si stanno dando da fare”.