LECCE- Ieri la notizia che potrebbe cambiare la carte in tavola sul pagamento dell’ecotassa per i Comuni leccesi. E mentre si profila il braccio di ferro con la Regione Puglia, ciò che è certo è che i tempi per la restituzione dei 20 milioni di euro, che sarebbero stati versati benché non dovuti, non saranno brevi.
Bisognerà aspettare, infatti, la pronuncia della Corte Costituzionale a cui il Tar di Lecce ha rimesso la questione di legittimità della legge regionale che introduce il tributo e che sarebbe non conforme alla normativa nazionale contenuta nella legge finanziara del 1995. Nessuna possibilità per la regione, comunque, di presentare appello al consiglio di stato contro l’ordinanza dei giudici di via Rubichi: il giudizio – e anche i rimborsi – sono al momento sospesi.