LECCE- Un gesto inconsulto, dettato di sicuro dalla rabbia. Ed è finito in ospedale. Ha infranto uno specchio con un pugno, dopo una partita a calcetto, un ragazzo di 24 anni di Lecce. Ha perso talmente tanto sangue, che dopo essere stato visitato al pronto soccorso dell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, è stato necessario trasportarlo al Panico di Tricase, dov’è stato ricoverato nel reparto di chirurgia vascolare. I medici si sono riservati la prognosi.
È successo tutto dopo una partitella tra amici, giocata alle 20,00 nel campetto della parrocchia Mater Ecclesiae, a Castromediano. La squadra di Roberto -questo il nome del ragazzo- ha perso, ma sembra un motivo decisamente futile per perdere la testa.
Le cause si capiranno in futuro; certo è che, subito dopo la partita, i giocatori sono entrati nello spogliatoio ed è lì che il 24enne ha sferrato, con violenza, il pugno allo specchio, mandandolo in frantumi. Ed è stata subito emorragia. Gli amici hanno chiamato l’ambulanza che, dopo la tappa al Fazzi, è stata dirottata a Tricase. Anche la Polizia, per vederci chiaro, ha raggiunto il campetto. Roberto, comunque, non sembra grave; i medici sono intervenuti in tempo.
