LECCE- La richiesta alla direzione generale della Asl è quella di un intervento drastico quanto immediato. Sono circa 60 i dipendenti della Securpol Security, in 25 quelli che prestano servizio presso le strutture ospedaliere, al terzo mese senza stipendio. Il problema è che la Asl paga regolarmente le fatture all’azienda, ma questa non eroga le mensilità ai dipendenti.
“Non è la prima volta che si verifica questa situazione – spiega Vito Perrone dell’Ugl – sono le conseguenze delle gare al massimo ribasso che possono portare a non garantire l’efficienza del servizio né la retribuzione”
Richiesto un incontro anche con la nuova amministrazione regionale. Per l’azienda potrebbe, scattare una diffida e la conseguente rescissione del contratto.