LECCE- Alessio è un giovane cantante catanese. Ma, soprattutto, è un giovane papà che si batte per i diritti di suo figlio Loris. Un bambino meraviglioso, affetto, sin dalla nascita, da una rara patologia. Si chiama “Sindrome EEC” (Sindrome Ectrodattilia-diplasia ectodermica-palatoschisi), una malattia rara che colpisce in modo differente organi ed arti. Nel caso del piccolo Loris, al bambino mancano un rene, tre dita e gli è stato diagnosticato quello che ai genitori hanno spiegato essere una sorta di “buco nel cuore”.
Loris ha bisogno di un intervento delicatissimo, cui dovrebbe essere sottoposto a Milano. I costi dell’operazione sono coperti dal sistema sanitario nazionale, ma non lo sono quelli per la permanenza di mamma e papà a Milano.
Ecco perché Alessio sta girando l’italia in cerca di diritti. Si chiede se sia possibile che le istituzioni non supportino le famiglie in condizioni così gravi e chiede aiuto a tutti. A catania conoscono tutti la storia di questa famiglia; anche a Napoli e Roma, dove le tifoserie. Ora Alessio è nel Salento, a Trepuzzi, ed anche qui la cittadinanza gli sta dimostrando la sua vicinanza. “Perché -dice questo giovane papà che canta per sbracare il lunario- non mi fermerò mai”.
