LECCE- Le polemiche su Airan Berg? Pretestuose secondo il comune di Lecce che per bocca dell’assessore al Turismo e Marketing territoriale Luigi Coclite, risponde al consigliere comunale melica ed alle critiche sul contratto del direttore artistico di Lecce 2019: 60 mila euro per 9 mesi.
Se li è meritati tutti, dice coclite, perché la professionalità e la competenza di Airan Berg sono riconosciute e documentabili. Lecce infatti è arrivata in finale dopo aver superato città come Venezia, Palermo, Urbino, Mantova e Bergamo.
E se ora la città può, a giusta ragione, fregiarsi del titolo di Capitale italiana della Cultura 2015 grazie al quale abbiamo ottenuto un contributo di un milione di euro, buona parte del merito è proprio di Berg.
Il problema è, secondo il consigliere dell’Udc Melica, che aveva contestato la cifra considerata sproporzionata al reale lavoro svolto e al risultato deludente, che Berg è stato stipendiato dal Comune sino all’8 maggio, data effettiva della scadenza del contratto. Ma considerato che da dicembre lui non è più a Lecce, probabilmente, come previsto da contratto, dovrebbe aver lavorato da casa, ma per fare cosa? Di sicuro il compenso è stato già tutto incassato, liquidato a febbraio, come conferama coclite, dopo aver effettuato la verifica delle attività svolte.