LECCE-Combatte da anni per i diritti di tante persone deboli come gli emarginati e i detenuti. Le sue battaglie le porta avanti come responsabile salentino dell’associazione radicale Nessuno Tocchi Caino. Ma Giuseppe De Matteis ha perso in queste ore la battaglia più grande : non è riuscito a sconfiggere la depressione del figlio e lo ha perso.
Raffaele, 25 anni , si è tolto la vita la notte scorsa in un giardino vicino casa. Era caduto in depressione perché non riusciva, in nessun modo a trovare un lavoro. Ha covato questo disagio silenziosamente, dentro di se. Non ha trovato spiragli di luce per andare avanti e ha deciso di concludere la sua vita.
Il padre, nonostante il grande dolore, ha voluto rivolgere un appello ai politici, molti dei quali, in questi giorni, sono in campagna elettorale.
“Chi pensa ai nostri ragazzi”, si chiede De Matteis? Al loro futuro, alla loro vita? Decidere di morire a 25 anni per la mancanza di occupazione significa essere disperati. Questa deve essere la priorità, per tutti.
La tragedia che ha colpito De Matteis ha avuto risonanza nazionale. Condoglianze al responsabile sono arrivate dal segretario nazionale dell’Ass.Nessuno Tocchi Caino, On.Sergio d’Elia,da Marco Pannella e Rita Bernardini