LECCE- Che le acque siano agitate anche nella scuola salentina è chiaro già alla vigilia della mobilitazione che nelle prossime ore porterà a Bari almeno diecimila docenti del Sud. A Lecce, il flash mob in piazza Sant’Oronzo, nel tardo pomeriggio, è stato l’anticipazione di quanto accadrà.
Sono quattro i pullman in partenza dalla provincia, ma le adesioni continuano ad arrivare per lo sciopero generale nazionale della scuola, indetto unitariamente dai sindacati maggiormente rappresentativi del comparto FLC CGIL, CISL scuola, UIL scuola, SNALS e GILDA. Bari è una delle sette piazza italiane in cui verrà portato il dissenso nei confronti della riforma “La buona scuola” voluta dal governo Renzi.
Il corteo è in partenza alle 9 da Piazza Castello e accoglierà i manifestanti di Basilicata, Calabria e Puglia. Ma non sarà mobilitazione solo a Bari: ovunque, da Gallipoli a Tricase a Lecce sono previste manifestazioni organizzate da genitori, insegnanti, personale e studenti.