CronacaPolitica

Tap, Cariddi contro Regione: “Incapaci di gestire le politiche energetiche”

OTRANTO- Il due marzo a Roma il nuovo tavolo sul gasdotto Tap convocato dalla presidenza del Consiglio dei Ministri . Per la prima volta viene coinvolto il comune di otranto e per la prima volta il sindaco Luciano Cariddi decide di rendere ufficiale la sua posizione, molto chiara: “No a tap, che sarebbe il secondo gasdotto nel Salento, No ad una infrastrutturazione energetica frutto di ‘incapacità”

Non usa mezzi termini il sindaco Cariddi, in silenzio sino a questo momento, per rispetto istituzionale nei confronti degli amministratori di Melendugno. Ma ora che la sua città viene tirata in ballo come potenziale sito alternativo, dice la sua, ricordando come sulla costa di Otranto approdi già l’elettrodotto Italia-Grecia, e che insiste la richiesta di approdo del progetto del gasdotto IGI Poseidon, che nel 2011, ha ottenuto l’autorizzazione unica ministeriale. Un progetto cantierizzabile in qualsiasi momento lo decidesse l’azienda.

Il gasdotto Poseidon prevedeva originariamente, per il proprio approvvigionamento, il gas dell’Azerbaijan, successivamente accordato al gasdotto TAP, ma nel frattempo risulta che IGI Poseidon stia tessendo rapporti commerciali per acquisire il gas proveniente da Israele e Cipro. “Ci troveremmo a vivere, dice Cariddi, l’assurdo di dover ospitare sulla nostra costa, nello stesso luogo o al più, ad una breve distanza di circa 20 km (se TAP dovesse approdare a San Foca), ben due gasdotti. Da cittadino di questa terra e da rappresentante delle istituzioni , continua Cariddi, credo che in tal caso si debba parlare di totale fallimento e di incapacità politica da parte dei nostri governanti, sia a livello nazionale che regionale. Siamo abbandonati a noi stessi, continua Cariddi, contro gruppi imprenditoriali privati con la voce grossa, quella dei propri interessi economici che da tempo hanno messo le mani sul Salento”.

La comparazione tecnica tra i due progetti inoltre evidenzia il notevole maggiore impatto del progetto TAP rispetto al progetto IGI Poseidon: si tratta di due infrastrutture immaginate per portare da noi lo stesso gas, come si spiegano, si chiede il primo cittadino, queste differenze?

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