Cronaca

L’accompagna in ospedale e lei racconta agli agenti: “Mi picchia da tempo”

LECCE- “Mi picchia da tempo e mi ha danneggiato il timpano destro il 17 gennaio, anche se in ospedale ho dichiarato che si trattava di incidente domestico e sono stata costretta a firmare l’uscita uscita anche con parere negativo del medico responsabile del reparto”. Questa è lo sfogo di una 38 enne di Giurdignano che da quattordici anni vive in una situazione di paura, sommata a botte, ingiurie e minacce di ogni tipo (nonostante i numerosi interventi delle forze di polizia) a causa della condotta violenta posta in essere dal marito 41enne. Due giorni fa, la donna è stata costretta a rivolgersi nuovamente al Pronto Soccorso, anche questa volta è stata accompagnata dal marito: la polizia, dopo aver ricevuto la segnalazione che all’ingresso del Fazzi c’era un tipo sospetto, ha voluto approfondire ed è riuscita a far parlare la donna, mentre l’uomo cercava di intimidirla. Gli agenti lo hanno deferito all’autorità giudiziaria, in stato di libertà, per i reati di lesioni volontarie aggravate, violenza privata e maltrattamenti in famiglia.

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