CURSI-“Si preannuncia incarico specifico ad uno studio legale per la tutela del buon nome e dell’immagine del Comune di Cursi nei confronti di Confartigianato imprese Puglia”. Tuona così il sindaco del comune grico Antonio Melcore. Il riferimento è ai dati pubblicati da Confartigianato, in merito ai debiti della Pubblica amministrazione nei confronti delle imprese nell’anno 2013. Nella tabella figurano gli 86 comuni della provincia di Lecce che hanno chiesto i cosiddetti spazi finanziari sul patto di stabilità e/o un anticipo dalla Cassa depositi e prestiti e vengono evidenziati gli importi nella disponibilità di ogni comune, che non sarebbero ancora stati utilizzati. Gli organi di informazione hanno, a loro volta, pubblicato i dati. Ma il Comune di Cursi chiede una immediata rettifica e smentita: “La cassa depositi e prestiti ha finanziato, nel 2013, una quota pari a circa il 62% delle richieste inviate dai vari enti locali a livello nazionale; in questa prima fase il comune di cursi ha avuto un finanziamento complessivo di 821.262,84 euro erogati in due tranche.
Ecco la richiesta di rettifica: