LECCE- A considerare il dibattito politico in Puglia e nel Salento, all’ interno delle due maggiori coalizioni, c’è proprio da ridere. Dopo il finto sconcerto del Partito Democratico barese sull’appoggio del Pd tarantino all’ormai presidente della Provincia Ionica, ma di Forza Italia, assistiamo all’altra messa in scena brindisina in cui gli azzurri, Vitali e Iurlaro, dopo che a Brindisi si è tentato nelle scorse settimane proprio l’accordo tra il Pd ed il partito berlusconiano, si scandalizzano, oggi, perchè il nuovo centrodestra voterà per il candidato Bruno del centrosinistra.
Questa politica è proprio strana così come è strana la condotta dei partiti sia in Forza Italia che nel Pd e poi ci si lamenta se il cittadino, capendo, ha dei fastidiosi conati. La politica si permette ormai di fare tutto ed il contrario di tutto. Ci spieghiamo meglio: è come se un buon padre di famiglia potesse condannare, secondo immorale convenienza, un figlio che studia rispetto a quello che ruba.
Ecco la politica fa questo: se l’anomalia la commetto io è per la collettività, se la fanno gli altri è riprovevole…quindi riassumendo: perchè i forzisti del salento non hanno gridato allo scandalo per l’appoggio del Pd al loro candidato di Taranto mentre oggi s’infuriano perchè il Ncd, a Brindisi, voterà per il centrosinistra?
Forse unica chiarezza sara la prova elettorale per la Provincia di Lecce fermo restando che gli inciuci, nelle province di Taranto prima ed ora di Brindisi, sono possibili in primis per finte riforme che tolgono al cittadino la possibilità di scegliere e danno, ai “signori” della politica ed il sostantivo signori lo virgolettiamo, libero arbitrio in libera non politica.