LECCE- È la pista estorsiva quella privilegiata dalle indagini della Squadra Mobile sulla sparatoria avvenuta in via Verona, alle 13 di mercoledì, in pieno giorno, sotto gli occhi di diversi testimoni. Due armi diverse hanno sparato, e una delle pistole si è inceppata. Per terra sono stati trovati un bossolo ed un proiettile inesploso, quest’ultimo di una calibro 7,65, come gli altri due trovati dagli agenti della scientifica nella multipla celeste abbandonata in piazzale siena, l’auto sulla quale i tre banditi hanno agito.
In via Verona i colpi li hanno sentiti tutti, qualcuno ha chiamato anche la polizia. Una telefonata anonima che descriveva la scena. La squadra mobile che sta indagando, un episodio simile in una delle zona più calde della città non può non essere ricollegato agli innumerevoli fatti di sangue e attentati avvenuti in zona, sta visionando i filmati delle telecamere di esercizi commerciali vicini per ricostruire il percorso fatto dalla Multipla. L’auto, intestata alla compagna di un residente nella zona, è sotto sequestro.
Di colpire qualcuno, e invece, fortunatamente non ci sono stati feriti. Un episodio inquietante, accaduto alle 13, 30 circa in via verona, zona 167 a Lecce. A dare l’allarme sono stati dei testimoni alla scena. Al 113 sarebbe arrivata una telefonata anonima. Dall’altro capo del filo una persona che ha descritto la scena: 3 persone a bordo di una multipla celeste hanno attraversato via verona e all’altezza del civico 10, hanno sparato dei colpi in aria, tre quelli uditi chiaramente.
Un racconto che è stato confermato immediatamente : all’arrivo sul posto di alcune pattuglie della polizia i bossoli erano per terra. sembra che appartengano a due armi diverse. La Multipla è stata ritrovata poco dopo , parcheggiata in piazzale siena, poco distante, a ridosso del marciapiede. Ora è stata sequestrata. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile. Gli agenti devono capire se si sia trattato di un agguato mancato nei confronti di un obiettivo che è riuscito a fuggire, o di un avvertimento, un segnale, magari nei confronti di qualcuno dei residenti in quella via.
