LECCE- Il derby Lecce Barletta in programma sabato 6 settembre si svolgerà come previsto nonostante le perplessità avanzate in queste ore dalla questura di Lecce che aveva chiesto ufficialmente al ministero ed alla Lega lo slittamento dell’incontro a domenica o a lunedì.
Perchè il raduno nazionale di Casa Pound a Lecce , il movimento politico di estrema destra , non fa dormire sonni tranquilli alla città e ai responsabili dell’ordine pubblico. L’arrivo in città di Casa Pound porta con se contestazioni già annunciate che potrebbero richiedere un grande dispiegamento di uomini e mezzi per garantire la sicurezza pubblica. Una concomitanza con il derby tra Lecce e Barletta che preoccupa poiché il raduno durerà dal 5 al 7 settembre
Il questore Antonio Maiorano era presente insieme ai suoi uomini nella riunione che il prefetto Giuliana Perrotta ha voluto convocare in prefettura con diretti interessati: all’ordine del giorno anche la questione dell’agibilità dello stadio, che ha ottenuto il via libera. Attorno al tavolo forze dell’ordine, il sindaco Paolo Perrone, l’Unione Sportiva Lecce. L’assenza del presidente Savino Tesoro, in viaggio, ha creato qualche malumore. Avrebbe dovuto esserci, ha commentato il prefetto, la riunione è stata convocata per tempo.
L’incontro quindi rimane confermato. Sabato si giocherà salvo indicazioni diverse da parte dell’osservatorio nazionale della sicurezza per le manifestazioni sportive.
Intanto il raduno nel Salento del movimento di chiara ispirazione neofascista comincia a scatenare le polemiche con il botta e risposta tra il Presidente del Gruppo Sel, Michele Losappio e il consigliere regionale Saverio Congedo per la sua partecipazione al dibattito. “La presenza di personalita’ delle istituzioni a una kermesse di una forza dichiaratamente neofascista ed anticostituzionale costituisce un grave errore politico”. Dice Losappio, a cui risponde proprio Congedo: “La bussola dei valori, dice, è quella della libertà, della democrazia, della tolleranza e del rispetto delle idee altrui”.