TARANTO- I fratelli Campitiello hanno ribadito la propria intenzione a subentrare a Nardoni e Petrelli rilevando anche le quote degli altri soci. Gli imprenditori campani, però, non hanno ancora visto i libri contabili e quindi anche la reale massa debitoria della società rossoblù.
Il Cda del Taranto calcio è intanto slittato a domani. L’assemblea dei soci si terrà, invece, all’inizio della prossima settimana, probabilmente lunedì, ma entro questa data la società tarantina deve presentare tutta la documentazione relativa all’iscrizione al prossimo campionato di serie D.
Resta sempre in piedi l’ipotesi di presentare domanda di ripescaggio, entro il 4 luglio. Nella graduatoria iniziale il Taranto è stato inserito in undicesima posizione, ma potrebbe guadagnare diversi posti e accarezzare concretamente la possibilità di giocare in Lega Pro.
Qui, però, subentra il lato economico: occorrono 600 mila euro e il contributo a fondo perduto di 100 mila. Ciò comporterà un aumento di capitale in grado di cancellare i debiti. Azione che sarà certificata da dalla Covisoc