Cronaca

Strage Morvillo Falcone: ergastolo e isolamento diurno per Vantaggiato. Sentenza confermata

LECCE-  Ergastolo con isolamento diurno per 18 mesi. La Corte d’Assise d’Appello conferma la sentenza di primo grado per Giovanni Vantaggiato, reo confesso dell’attentato dinamitardo davanti alla scuola Morvillo Falcone di Brindisi in cui perse la vita la sedicenne Melissa Bassi e molte altre ragazze rimasero ferite e ustionate. Era il 19 maggio del 2012. 

Nell’aula bunker del carcere leccese di Borgo S. Nicola, con la pubblica accusa rappresentata dal pg Antonio Maruccia, si è celebrata l’ultima udienza del secondo grado di giudizio. Nella precedente, quella del 5 maggio scorso, l’avvocato Franco Orlando, difensore del 70enne di Copertino si è visto respingere dalla Corte la richiesta di sottoporre il suo assistito alla perizia psichiatrica.

Il presidente della Corte d’Assise d’Appello Rodolfo Boselli aveva motivato la decisione con queste parole: “Giovanni Vantaggiato ha agito con lucida professionalità, programmando non solo la strage, ma anche la sua fuga e i suoi tentativi di nascondersi. E, come come risulta chiaramente dalle intercettazioni ambientali avvenute in carcere mentre l’uomo parla con la moglie, ha elaborato una precisa strategia per ottenere l’infermità mentale”.

La seconda questione sollevata in appello dalla difesa era la sussistenza dell’aggravante della finalità terroristica al reato di strage contestata in fase di indagini. Ma i giudici non ne hanno tenuto conto. La finalità terroristica c’era.

Proprio tale aggravante comportò lo spostamento dell’inchiesta dalla competenza della procura di Brindisi a quella della Dda di Lecce. Al riconoscimento dell’aggravante terroristica è condizionato l’accesso al Fondo per le vittime di terrorismo per le persone ferite nell’attentato.

In aula, alla lettura della sentenza, questa volta l’imputato non c’era. C’erano invece i genitori di Melissa, Massimo e Rita Bassi. Con l’umiltà di sempre hanno detto che giustizia è stata fatta, ma che nessuno ridarà mai loro Melissa.

 

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