TARANTO- Torna a stupire papa Francesco, in visita in Calabria, ma ha deciso di riservare il momento del pranzo ad un tarantino ex tossicodipendente: Angelo, 42 anni, uscito dal vortice della droga, dopo 19 mesi nella comunità Saman di Cassano allo Jonio. Comunità che nasce 30 anni fa, in un immobile confiscato alla criminalità organizzata.
Un passato da assuntore di cocaina ed ora finalmente fuori da quello che lui stesso definisce un «maledetto tunnel». Oggi Angelo sarà tra gli ospiti del pranzo col Pontefice , insieme ad una sessantina di persone tra cui altri della Comunità di recupero Saman e i poveri, assistiti dalla Caritas diocesana come già ha fatto in altre occasioni il papa delle sorprese.
Il tarantino rivolgerà una preghiera al pontefice. Le affiderà la figlia di 9 anni, sperando di essere riaccolto in casa dopo gli anni di tossicodipendenza. Usava cocaina fin dai tempi dell’ università. La droga aveva distrutto la sua esistenza e quella di chi gli era vicino, ma oggi la sua è una vita nuova, diversa.
A gestire la comunità Fiammetta de Salvo : “Per Angelo la fede è stata «fondamentale – ha spiegato la donna – per dire basta con la droga e per tornare a nuova vita.” Così oggi festeggerà la sua vittoria con un pranzo. Un pranzo con un padre che ogni elargisce il messaggio del vero amore, quello cristiano, fatto di perdono accoglienza e tenerezza”.
