Cronaca

Contrabbando e spaccio, condannato a 5 anni il fratello del boss Campana

TORRE SANTA SUSANNA- Associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, spaccio, in concorso, di sostanza stupefacente. Sono questi i reati che hanno portato alla condanna a 5 anni di reclusione per il mesagnese Sandro Campana, 39 anni, fratello di Francesco Campana, boss della Sacra Corona Unita, arrestato nel 2011.

I fatti contestati sono stati commessi a Brindisi e Reggio Emilia tra giugno 2001 e febbraio 2002.

L’uomo è stato prelevato dalla sua abitazione di Torre Santa Susanna. Sono stati infatti i carabinieri della stazione locale, in collaborazione con i colleghi della compagnia di Francavilla Fontana, a eseguire ‘l’ ordine di carcerazione’ emesso dalla procura generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Taranto.

Dopo le formalità di rito, il 39enne è stato associato alla Casa circondariale di Brindisi, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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