LECCE- La perizia psichiatrica non lascia spazio ad alcun dubbio: Salvatore Andrea Polimeno, il 23enne leccese accusato dell’omicidio di Valentino Spalluto, avvenuto in Piazza Palio a Lecce due anni fa, era in grado di intendere e volere.
La conferma giunge dal prof. Antonello Bellomo, direttore del dipartimento di salute mentale dell’Asl di Foggia, incaricato dai giudici della Corte d’Assise di eseguire la perizia. L’omicidio si consumò il 2 agosto del 2012. Tutto per uno scambio di persona.
La vittima, un 21enne originario di Surbo, fu freddato con tre colpi di pistola. I proiettili, si scoprirà poi, erano in realtà destinati ad un’altra persona. Ad incastrare Polimeno furono tre ragazzi, tutti minorenni, testimoni oculari del delitto.