TARANTO- Una media di circa quattrocento persone l’ora. Nella Notte dei Musei quello archeologico di Taranto ha fatto da calamita attirando il pubblico delle grandi occasioni.
Alla fine si sono staccati 1200 biglietti. Al costo di un euro ciascuno, lo special price che è stato concordato per celebrare la manifestazione. Un euro, poco più di un caffé, per visitare una esposizione che nulla ha da invidiare a musei più noti e frequentati. Il MarTa quindi sabato sera ha fatto l’en plein. In quattro ore, dalle 20 alle 24, ci sono stati 1300 visitatori perché ai paganti si sono aggiunte altre cento persone nelle fasce di gratuità ovvero i minori e chi ha più di 65 anni.
Ma questi numeri sono di gran lunga inferiori a quelli che si sarebbero potuti registrare. La biglietteria ha infatti dovuto contenere il numero di ingressi. Già da prima delle 20 si era creata la fila, costante per tutte le ore di apertura by night. Da via Cavour in coda fino a corso Umberto, per entrare al museo. In molti hanno rinunciato per evitare l’attesa.