BRINDISI- Il Tar di Lecce “blinda”, un’altra volta, la Monteco. L’appalto per la raccolta della spazzatura resta nelle sue mani, poiché i giudici amministrativi hanno accolto la sua richiesta di sospensiva, per congelare gli atti con cui il Comune di Brindisi, il 13 marzo scorso, aveva disposto, con ordinanza contingibile e urgente, l’affidamento in favore di Aimeri Ambiente s.r.l. per il periodo di sei mesi.
Già agli inizi di aprile, il Tar aveva congelato la scadenza della proroga alla Monteco, ritenendo che fosse troppo poco il tempo concesso. La società ha impugnato gli atti, eccependo il difetto di motivazione dell’ordinanza e contestato la possibilità per il Comune di Brindisi di imporre unilateralmente la modifica delle condizioni contrattuali in essere, trattandosi di competenza comunque spettante all’ARO BR/2.
Il Tar, tra l’altro, ha ritenuto che la “decisione assunta dall’amministrazione non sia stata congruamente motivata, avendo il Comune di Brindisi escluso l’affidamento del servizio a Monteco esplicitando la sola ragione dell’indisponibilità in capo alla stessa di sedi munite del certificato di agibilità, circostanza tuttavia dipendente dalla stessa inerzia dell’amministrazione resistente”.
L’udienza di merito si terrà il prossimo 8 ottobre.