TARANTO- Oggetti a stretto contatto con la persona, ma tossici. Pericolosi. Eppure messi in commercio senza troppe remore. Con l ultimo maxi sequestro della gdf sn stati tolti dal mercato però oltre 12.700 articoli, seqesutarti in diversi negozi di taranto e provincia. Negozi gestiti da cinesi ma non solo.
Prodotti tutti contraffatti e, si diceva, pericolosi per la salute. Parliamo infatti di accessori per la telefonia, e addirittura di occhiali da vista, venduti a prezzi stracciati e con la sola garanzia di essere dannosi, proprio perchè si tratta di oggetti utilizzati a stretto contatto con gli apparati uditivo e visivo. Tra i prodotti sequestrai, ancora, congegni elettrici ed elettronici, puntatori laser, batterie e pellicole touch-screen e cover per telefoni cellulari. Tutta merce contraffatta e realizzata con materiali che violano le norme della comunità europea.
Per 5 persone, titolari di altrettanti esercizi commerciali, 3 dei quali nel pieno centro della città e 2 a Palagiano, e’ scattata la denuncia all’Autorita’ Giudiziaria per contraffazione, alterazione o uso di segni distintivi di opere dell’ingegno o di prodotti industriali – introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi – ricettazione. Sono stati sequestrati inoltre, in altri 3 esercizi commerciali della città, migliaia di articoli sprovvisti non solo di indicazioni in lingua italiana sull’ etichetta, ma anche di dati obbligatori come la ragione sociale, il marchio e la sede legale del produttore /importatore. La crisi economica, è vero, spinge al risparmio, ma, cari consumatori, occhio ai vostri acquisti!