VERONA- Un piccolo grande esercito di aziende vinicole salentine sbarca a Verona, prendendo parte alla più importante vetrina internazionale del settore, Vinitaly, che oggi inaugura la sua 48^ edizione. Lecce, Brindisi e Taranto saranno presenti con 96 cantine, una presenza massiccia e di qualità che attesta la volontà degli operatori di affermarsi a livello internazionale, guardando con interesse soprattutto ai mercati europei, asiatici e americani.
Anche quest’anno gli organizzatori sono certi di ripetere il successo degli anni precedenti. Si prevede un flusso di almeno 140mila visitatori e tra essi 50mila operatori stranieri provenienti da 120 paesi. Sono tante le novità introdotte quest’anno. Certo, alla base c’è sempre il discorso “domanda-offerta”, con l’incontro fra aziende e buyers, ma non mancheranno anche momenti culturali con degustazioni guidate, convegni, confronti e incontri per essere al corrente delle nuove tendenze legate all’universo enologico.
Da sottolineare infine, come novità introdotta quest’anno lo spazio dedicato al mondo biologico, con l’inaugurazione di Vinitalybio, realizzato in collaborazione con Federbio. In questo spazio, saranno presentati i vini biologici certificati. L’obiettivo, come è facile intuire, è quello di valorizzare anche le produzioni biologiche.
