GALATINA– Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale. Queste le accuse che hanno portato all’arresto di due fratelli galatinesi, Patrizio e Antonio Paolì, 35 e 39 anni, volti già noti alle forze dell’ordine.
Fermati per un normale controllo, mentre si trovavano a bordo di un’auto di un amico, estraneo ai fatti, sono stati poi condotti in caserma per un’indagine più accurata.
A far insospettire i militari è stato l’atteggiamento dei due uomini, in particolare di qullo più giovane che alla fine è stato sottoposto a specifiche indagini. Dopo un’ecografia infatti, è emersa la verità.
Il 35enne aveva ingerito un ovulo di eroina, del peso di circa 40 gr. Al termine di una perquisizione domiciliare, sono stati recuperati 90 gr di marijuana e 80 di hashish
Entrambi i fratelli sono stati confinati ai domiciliari.