LECCE- Continuano i servizi antibracconaggio: gli agenti del NIPAF del Corpo forestale di Lecce hanno denunciato un uomo di 50 anni di Lecce sorpreso ad esercitare attività venatoria all’interno dell’Oasi di Protezione e Zona militare “Torre Veneri” e con un’arma non consentita. Sequestrato il fucile, le cartucce, gli stampi in plastica riproducenti delle anatre e uno zaino.
Gli agenti del Comando stazione forestale di Tricase, invece, hanno denunciato un uomo di Surano di 65 anni sorpreso, in località “Murta”, ad abbattere esemplari di piccioni selvatici dei quali non è consentito l’abbattimento. Sequestrato il fucile e due cartucce a piombo spezzato.