Politica

Nuovo Centrodestra svuota Forza Italia in Consiglio Comuanle

BRINDISI- Un vero e proprio ciclone. Dagli effetti, per quanto ancora tutti da dimostrare, che si preannunciano, però, pesantissimi. Nella guerra fredda tra i “friolani” e i “ferraresiani” di nuovo centrodestra, c’è il rischio, almeno in quel di Brindisi, che i “cugini – nemici” (dipende dalla fazione) di Forza Italia restino, almeno nel capoluogo, con le chiappe a terra in consiglio Comunale.

Mentre in tutta la provincia, infatti, si registrano adesioni al movimento politico che a livello nazionale fa riferimento ad Alfano e a livello provinciale un po’ a chiunque, Forza Italia rischia di ritrovarsi a ranghi ridotti all’interno dell’assise di Brindisi dove, queste le voci più accreditate, il capogruppo Pdl Mauro d’Attis e gli “azzurri”, Elmo e Santoro (che ricopre anche l’incarico di coordinatore cittadino) sarebbero pronti a giurare fedeltà a Maurizio Friolo, capogruppo Regionale della nuova creatura. Se la voce acquisisse i galloni dell’ufficialità, ci si ritroverebbe davanti all’impensabile perché, almeno sulla carta, l’ex vicesindaco e i suoi discepoli si ritroverebbero alleati con gli ex Udc di Ferrarese, ormai ufficialmente alfaniani, e quindi anche con la maggioranza guidata dal sindaco Mimmo Consales. Sulla carta, appunto. Perché la guerra tra gli esponenti delle due fazioni prosegue. Ed è destinata, qualunque sia l’esito, a lasciare morti sul campo.

Per questo, le decine di comunicati che, nelle ultime ore, intasano le caselle mail delle redazioni hanno tutto il sapore del bollettino di guerra.

Da una parte, come detto, Ferrarese che sposta dalla sua parte pedine in diversi comuni della provincia. Dopo che Ceglie Messapica ha guadagnato il titolo di prima amministrazione monocolore, nascono circoli di Nuovo Centrodestra in salsa Noi Centro a Francavilla, a Torre Santa Susanna, a San Vito dei Normanni, ad Oria e, ovviamente, anche a Brindisi.

Emblematico il “caso Francavilla” dove il presidente di Circolo Luigi Galiano, già candidato sindaco nel 2009 e “pronto a riprovarci” (nella corsa alla fascia tricolore? ndr.), rivendica una candidatura alle regionali per la sezione francavillese, mandando un messaggio a Friolo che, nelle prossime ore, proprio a Castello Imperiali, affiancherà gli ex Pdl Bungaro, Andrisano, d’Alema e l’ex La destra Fumagalli in una conferenza stampa. Conferenza in cui, tra le altre cose, sarà confermato l’appoggio in campagna elettorale al candidato sindaco vincitore delle Primarie del centrodestra, non quello nuovo, Antonio Sgura.

Sono tutti dello stesso partito, ma su, siamo seri, chi mai lo direbbe?

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