Sport

Lecce, ora esame con la capolista

LECCE- Lecce quasi fuori dalla Coppa Italia di Lega Pro. La sconfitta di Grosseto compromette la qualificazione al turno successivo. I giallorossi torneranno in campo il prossimo 27 novembre per affrontare il Perugia. La formazione leccese dovrà vincere e attendere l’esito dell’ultima partita del girone tra gli umbri e il Grosseto. Sebbene tenga molto alla Coppa Italia, il tecnico Lerda guarda ora al campionato, alla sfida contro il Pontedera, matricola terribile e capolista del girone B insieme a L’Aquila (altra neo promossa) e al Pisa, nella passata stagione partecipante ai play off.

Lerda ha lasciato a casa quasi tutti coloro scesi in campo contro il Viareggio risparmiando loro il viaggio in Toscana e le fatiche di Coppa. Con una rosa così ampia giusto dare spazio a chi ha giocato meno e ha bisogno di far crescere la propria condizione. Si tratta sempre di una partita ufficiale e di una occasione per convincere Lerda a dare qualche chance anche in campionato.

Domenica il Lecce sarà ancora in Toscana, ma a Pontedera. La matricola allenata da Indiani è sorprendentemente al primo posto. Il tecnico giallorosso, dopo la partita contro il Viareggio, ha giustamente sottolineato i progressi che la sua squadra sta compiendo, acquisendo finalmente una propria fisionomia e identità tattica. Il recupero di Bogliacino e presto anche quello di Miccoli suggerisco all’allenatore leccese di schierare una squadra a propensione fortemente offensiva senza tralasciare i necessari equilibri che garantiscono un sufficiente atteggiamento difensivo.

Anche a Pontedera Lerda insisterà quasi certamente con il 4-2-3-1. Rispetto a domenica scorsa Lerda avrà a disposizione anche Amodio, il cui posto è stato preso da Parfait: il camerunense è stato una fonte attiva del centrocampo giallorosso non rinunciando a proiezioni offensive anche decisive come in occasione del gol di Zigoni. Lerda può dunque contare sul contributo di un giocatore che sta ritrovando la condizione migliore come Romeo Papini: l’ex Carpi, promosso in B con la formazione emiliana come con lo Spezia, sta mettendo l’allenatore giallorosso di non poter più rinunciare a lui, almeno per il momento.

C’è attesa infine per sapere se Miccoli sarà a disposizione del tecnico per la trasferta di Pontedera. Una lieve distorsione alla caviglia destra ne ha impedito l’utilizzo domenica scorsa, ma per la trasferta toscana dovrebbe convincere l’allenatore a inserirlo tra i convocati. Per capire, invece, se Miccoli sarà nell’undici titolare si deve attendere domenica. Farebbe un certo effetto vederlo in panchina, ma Lerda si affida sempre e soltanto a giocatori pienamente efficienti dal punto di vista fisico. L’allenatore giallorosso con il ritorno di Miccoli dovrà ridisegnare la sua linea offensiva e forse anche la sua mediana con l’aggiunta di un centrocampista di ruolo. Una cosa è certa: Miccoli non diventerà sicuramente un problema.

Articoli correlati

Eccellenza Pugliese: il Brindisi passa a Gallipoli e resta primo. Il Taranto è terzo

Tonio De Giorgi

Il Brindisi passa anche al “Bianco” e consolida la vetta

Redazione

Lecce, Gaspar sfiderà l’Argentina. Domani l’allenamento di rifinitura

Tonio De Giorgi

Al Casarano il premio “Miglior squadra” al Gran Galà del Calcio

Mario Vecchio

Il Lecce in gol con tutti reparti, meglio dello scorso anno

Mario Vecchio

Foggia – Delio Rossi, è rottura. Il tecnico si dimette

Mario Vecchio