LIZZANO- “Le trivellazioni in Mar Grande sono una nuova violenza verso il territorio, la blu economy e l’ industria del turismo a Taranto che proprio sul mare dovrebbero puntare” . Così Irene Lamanna, presidente Associazione Taranto Turismo CONTRO LE TRIVELLAZIONI NELLO IONIO.
“Sono già tante le problematiche che affliggono la nostra terra, e le trivellazioni che si prospettano nel nostro Mar Grande mi sembrano una violenza gratuita che non meritiamo”. Proprio questa domenica Ssarà tutta dedicata all’argomento con una manifestazione e una catena umana contro la ricerca di idrocarburi in mare a difesa della pesca, del turismo e di tutto il Mar Ionio.
L’appuntamento è per domenica a Lizzano in prossimità del Canale Li Cupi. La manifestazione è organizzata dai meet up locali del MoVimento 5 Stelle con il sostegno dei parlamentari pugliesi M5S.
“Il mare – affermano – è la risorsa più preziosa del territorio e, allo stesso tempo, racchiude la nostra storia e rappresenta la nostra speranza di rinascita e sviluppo per il futuro. Per questo, chiediamo al Governo di non concedere autorizzazioni alle richieste di ricerca, e quindi di estrazione, di idrocarburi da parte delle aziende petrolifere multinazionali nello Ionio. . “Che questa vicenda non diventi un altro caso Ilva – riprende La Manna – Che non passino altri 40 anni prima che ci si renda conto che il nostro ambiente stia subendo uno scossone negativo, ma che è INVECE necessario agire subito”.