TARANTO- L’Azienda sanitaria locale mette in guardia i cittadini dai rischi sanitari del consumo di mitili e frutti di mare privi di qualsiasi forma di tutela. A seguito del continuo aumento dei banchetti di vendita abusivi di cozze su tutto il territorio della provincia di Taranto, l’Asl è intervenuta con una nota. “Le cozze – spiega l’Asl – per poter andare al consumo umano devono essere vive e vitali ed essere commercializzate nelle pescherie autorizzate, esclusivamente transitando attraverso centri di depurazione e spedizione riconosciuti ai fini della tracciabilità del prodotto stesso”.
La Regione Puglia, il Comune di Taranto e l’Azienda sanitaria locale hanno messo in atto una serie di attività dedicate alla regolarizzazione degli impianti nel Mar Piccolo e Mar Grande di Taranto, alla sorveglianza delle zone di produzione ed al controllo della vendita dei mitili.