TARANTO – Scatterà il 1° luglio lo sciopero dei 26 dipendenti della Gealat di Taranto che, dopo il fallimento dell’azienda decretato dai giudici lo scorso mese di marzo, chiedono l’intervento delle istituzioni per salvare il proprio futuro lavorativo.
La situazione è critica dal momento che i lavoratori della ex Centrale del Latte non percepiscono lo stipendio da gennaio.
La delicata vertenza, dunque, sembra aver imboccato una pericolosa strada senza uscita e gli spiragli che si erano aperti nelle settimane passate, con l’interessamento di alcune forze imprenditoriali, non hanno sbloccato la vicenda.
Per questo motivo i dipendenti della Gealat hanno scelto la via della protesta perchè qualcosa possa finalmente muoversi e perchè si mantenga alta l’attenzione sui posti di lavoro a rischio in un periodo di forte crisi.