Politica

Riordino, il Ministero chiede chiarezza: “O Taranto o Lecce”

BRINDISI  O Taranto o Lecce. Una scelta netta, senza opzioni subordinate. E quanto chiede il Ministero dell’Interno ai Comuni brindisini che nelle scorse settimane, con l’Assise riunita in Consiglio, hanno deliberato a favore del mantenimento della Provincia di Brindisi (opzione ormai defunta come lo stesso ente) o della Macroprovincia.

Le Amministrazioni, questa la richiesta del Governo centrale, devo fornire una scelta netta che faciliti il disegno di una nuova geografia amministrativa del territorio. E così, partendo da Mesagne, già contattata da Roma, tutti i Comuni brindisini ‘poco chiari’ nella scelta, dovranno fugare ogni dubbio.

Nella fattispecie, esclusi i Comuni della fascia Sud e le loro delibere Pro Lecce,  chiamate a fornire chiarezza saranno le Amministrazioni comunali di Oria, Francavilla Fontana, Latiano, Erchie, Torre Santa Susanna, Carovigno e Ceglie.

E se le nuove delibere non dovrebbero fornire particolari sorprese (tutti opteranno per la fuga a Sud), un discorso diverso merita l’effetto che la scelta verso Lecce produrrebbe. Perché, con una reazione a catena, anche i Comuni che avevano optato per la provincia con il doppio capoluogo, cassata senza se e senza ma dal Ministro Filippo Patroni Griffi, potrebbero tornare sui propri passi e aprire nuovi scenari.

La Provincia di Taranto, infatti, non ha i requisiti per essere tenuta in vita e se i brindisini, in massa, chiedessero l’accorpamento a Lecce, il Governo centrale sarebbe quasi costretto a lavorare sull’ipotesi Macroprovincia. Per altro la più gettonata tra gli amministratori adriatici. Ma per arrivare a ciò, bisognerà procedere su un percorso alternativo, quello che, a colpi di delibere, porta dritto verso Lecce.

 

Articoli correlati

Europee, Fitto: “La leadership si ottiene con il consenso”

Redazione

Ritardi assegnazione alloggi per favorire occupazione abusiva? Uso distorto di case Erp?

Redazione

Mauro Maggio: “Lascio il Pd. Da domani farò qualcosa di..Sinistra”

Redazione

Gallipoli, case sulla voragine. I residenti: “Lavori fermi”. II Comune: “Tutto in regola”

Redazione

Sergio Mattarella, nel primo discorso da Presidente un pensiero anche per i marò

Redazione

Redditi dei parlamentari: Massa “Paperone”, Bellanova Cenerentola

Redazione