LECCE – Quel riconoscimento del debito fuori bilancio da mezzo milione di euro derivante dalla sentenza che condanna il Comune di Lecce a risarcire i proprietari di alcuni terreni espropriati nei pressi di via Aldo Moro, fa litigare la Commissione Bilancio a Palazzo Carafa.
Per le opposizioni si sarebbe dovuti andare in Cassazione, lo ha detto la democratica Loredana Capone.
Mentre per Carlo Salvemini, Capogruppo di ‘Lecce Bene Comune’, ha chiesto come mai non tutte le sentenze vengono inserite fra i debiti da riconoscere fuori bilancio.
L’Assessore al Contenzioso, Gigi Coclite, ha replicato definendo giusta l’operazione del Comune che in alternativa, avrebbe solo rischiato di veder lievitare il conto da pagare.