LECCE – Non rilascia lo scontrino fiscale, per la quarta volta negli ultimi 5 anni, e una rosticceria di Lecce resterà chiusa per 5 giorni. Ad apporre i sigilli all’esercizio, i finanzieri della Compagnia di Lecce. Si tratta della sanzione accessoria prevista dalla normativa in vigore, oltre quella nella misura del 100% dell’imposta corrispondente all’importo non documentato (comunque non inferiore di 516 euro) specifica per le mancate emissioni di scontrini e ricevute.
Infatti, in caso di scoperta, in giorni diversi, di 4 scontrini non battuti o ricevute non emesse nel corso di 5 anni, l’Agenzia delle Entrate – su proposta della Guardia di Finanza – dispone la chiusura dell’esercizio.
Per alcuni casi di particolare gravità è prevista anche la proposta di sospensione della licenza o l’autorizzazione all’esercizio stesso.
Dall’inizio dell’anno, in tutta la provincia, sono stati eseguiti 83 provvedimenti di chiusura nei confronti di esercizi commerciali.