Cronaca

Abuso’ della figlia di 9 anni: nei guai ex poliziotto di Nardò

NARDO’ – Presunti abusi sulla figlia di 9 anni. E’ finito nei guai un ex poliziotto di Nardò che lavorava presso l’ambasciata italiana in Russia. L’uomo è stato scritto sul registro degli indagati dal sostituto procuratore Carmen Ruggiero che sta facendo luce sulla vicenda, dopo la querela presentata dalla madre della bimba, donna poliziotto in servizio presso l’ambasciata, ma di origini russe.

La coppia si sarebbe conosciuta proprio sul posto di lavoro. Dalla relazione è nata la bambina. Qualche anno fa però i due si sono separati e il neretino è tornato in Italia. La madre invece è rimasta in Russia con la piccola. Di tanto in tanto però la donna avrebbe accompagnato la figlia nel Salento per permetterle di incontrare il padre.

I fatti su cui indaga la Procura, si sarebbero verificati proprio l’estate scorsa. La sera dell’11 giugno la bimba, che oggi ha 10 anni, avrebbe telefonato alla madre in lacrime, dal bagno della residenza estiva del genitore, per raccontarle di strani atteggiamenti del padre. L’ex poliziotto l’avrebbe palpeggiata ripetutamente, almeno secondo quanto sostiene la bambina che, ascoltata dal pm, avrebbe confermato i presunti abusi.

La stessa sera la donna, di origini russe, avrebbe lanciato l’allarme e, a casa dell’ex poliziotto, sarebbero giunti gli agenti del Commissariato di Nardò. Qui però avrebbero trovato l’uomo immerso in un sonno profondo. L’ex poliziotto soffre infatti di una sorta di narcolessia, che lo colpisce spesso, soprattutto nei periodi di forte stress. Nel corso delle indagini, la madre ha presentato un ulteriore esposto in cui ha denunciato altri episodi di presunti palpeggiamenti subiti dalla bimba, in precedenza, ma che la piccola le avrebbe confidato solo dopo l’estate scorsa.

Ora la Procura ha chiesto al gip Vincenzo Brancato, un incidente probatorio. Il 17 settembre prossimo il giudice nominerà un perito, la psicologa infantile Marilena Mazzolini, che si occuperà di valutare l’attendibilità della presunta vittima. Solo dopo si procederà all’ascolto della bimba, che tutt’oggi abita in Russia con la madre.

Monica Serra

Articoli correlati

Incidente a Lecce, schianto in via Leuca

Redazione

Recuperata a Malta la statua della Madonna Addolorata rubata al cimitero di Lecce

Redazione

Travolto in bici da un’auto sulla Copertino-Nardò: muore 66enne

Redazione

Frode milionaria con il gasolio: condannati in 12

Redazione

Svizzera: primitivo a 15 euro la bottiglia, ma non è autentico

Redazione

Sensibilità chimica degenerativa, la patologia che tra pregiudizi e discriminazioni emargina Giuseppina

Redazione