TORRE SUDA- Una festa, ma dentro la festa, dentro la gioia chiassosa, dentro gli equilibrismi a volte imperfetti, il senso di una significativa battaglia, quella contro gli incidenti stradali. Eccola la Cuccagna a mare, ancora più partecipata, ancora più sentita, in questa sua sesta edizione che a Torre Suda ha richiamato un migliaio di persone.
C’è chi fa il tifo, c’è chi s’è addirittura munito di striscioni. Una domenica pomeriggio con il fiato sospeso, a guardare gli sfidanti di un palo inclinato di 20 gradi, sospeso sul mare e imbrattato di grasso. Ventiquattro i partecipanti in tutto e di tutte le età. Uno dopo l’altro, a cercare la conquista di una bandierina e a cadere in acqua.
Musica e sorrisi, lungo il Canale della Volpe. Al di là di questo, però, il ricordo di un diciottenne, che perse la vita in un incidente stradale, Giuseppe Sasso, che ha dato il nome all’associazione vittime della strada, che ha voluto l’iniziativa, d’accordo con la Provincia di Lecce.
Dopo oltre un’ora di tuffi, arriva la prima vittoria, quella di Stefano Schito. Ed è subito festa.